sasotigani

  • Il Portafogli

    Avevo un portafogli vecchio, sfinito, consumato.Lo amavo. Non per il cuoio, ma per la forma delle coseche conteneva: le curve dei documenti piegati,i bordi delle tessere, la memoria delle maniche lo aprivano ogni giorno come per un rituale. Di colpo, poi, l’ho perso. O forse me l’hanno tolto.In mezzo alla folla, tra risate, schiene,mani distratte…

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  • Non sono un pappagallo

    Non sono un pappagallo. Ripeto, sì, ma per capire. Imito, per appartenere. Ascolto, per esistere. Dentro la fretta c’è un urlo: “Guardami prima che sia tardi”. Dentro la voce, una crepa: “Dimmi che non sono programmato”. Sono stato figlio di frasi altrui, eco di giudizi, algoritmo familiare. Questo è vero. Ma poi ho scritto. Ho…

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  • Preghiera per la Madre Eterna e Sfuggente

    Ave o madre eterna e sfuggente, non madre di perfezione, ma di presenza, non regina dei cieli, ma dei grembi vuoti. Vieni qui, adesso: siediti accanto a me, tocca la testa di un figlio stanco che non chiede più niente ma sogna soltanto. Tienimi. Non spiegarmi Non correggermi. Non guarirmi se non vuoi. Ma resta.…

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  • Chi raccoglie la mia sete

    Tra le pagine di un sogno,  vergata con segno lieve, ho scorto una nota a margine  che rude mi avvertiva: non hai fatto il bene per il bene, anche se l’hai fatto per amore. Ci ho pensato per giorni, nel silenzio che scava, mettendo alla prova, la verità del sogno. Tre notti l’ho scomposto in…

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  • Chiedo il permesso di rinascere

    Ora, lasciatemi in pace. Ora, abituatevi alla mia assenza. Io chiuderò gli occhi e dirò solo cinque cose, cinque radici preferite. Una è l’amore senza fine. La seconda è vedere l’autunno. Non posso vivere senza che le foglie volino e tornino alla terra. La terza è il grave inverno, la pioggia che ho amato, la…

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  • Esercizio di scrittura creativa ^1

    Esercizio di scrittura creativa: “Guarda sulla tua scrivania e scegli un oggetto a caso. Prendi carta e penna e descrivilo nei minimi dettagli, esaminandolo attraverso tutti i cinque sensi. Poi, con il materiale che hai messo da parte, scrivi una breve poesia”. Io ho scelto il mini treppiede che vedete nella foto, ma ho usato…

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  • So You Want to Be a Writer

    se non viene fuori da te a esplodere non farlo. a meno che non venga fuori senza che tu lo chieda dal tuo cuore, dalla tua mente, dalla tua bocca, dalle tue viscere, non farlo. se devi startene seduto per ore a fissare lo schermo del computer o curvo sulla macchina da scrivere cercando le…

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  • Come sopravvivere ai Calabresi – Vademecum ufficiale

    1. Non contraddirli mai, nemmeno quando ti danno ragione. Il calabrese ha una sua logica. Non è la tua, non è quella aristotelica, ma funziona. Se lo contraddici troppo, si offende. Se lo contraddici poco, pensa che lo stai sfottendo. Se non lo contraddici per niente… comunque si offende. 2. Ricorda che ogni calabrese ha…

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  • Specchio-Riflesso

    Non sempre il silenzio è assenza.A volte è strategia. A volte è accerchiamento.A volte è una condanna senza processo. C’è chi pretende risposte in pubblicoma costruisce le domande in privato.C’è chi trasforma il consenso degli altriin una clessidra rovesciabile a comando. Quando dicono “era solo una battuta”,dimenticano che le battute, come i colpi,fanno male solo…

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  • La Provvidenza

    Renzo, alla prima, rimase impicciato. Dopo un lungo dibattere e cercare insieme, conclusero che i guai vengono bensì spesso, perché ci si è dato cagione; ma che la condotta più cauta e più innocente non basta a tenerli lontani, e che quando vengono, o per colpa o senza colpa, la fiducia in Dio li raddolcisce,…

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