L’archetipo del capro espiatorio nasce da antichi riti religiosi in cui si caricava simbolicamente un animale di tutti i peccati della comunità e lo si mandava nel deserto, o lo si sacrificava, per purificare il gruppo. È una figura che viene scelta (o meglio: designata) per assorbire la colpa collettiva, in modo che gli altri possano restare “puri”.
Nel mondo psichico, questa figura si manifesta quando un individuo diventa il bersaglio di accuse, giudizi, proiezioni: è il contenitore delle ombre degli altri. Chi gioca il ruolo del capro espiatorio è spesso più sensibile, più cosciente, più in contatto con il dolore collettivo: e proprio per questo diventa il bersaglio perfetto.
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Ma adesso, se ti va, fai il test:
Test “Capro Espiatorio o Accusatore?”
Auto-valutazione non diagnostica su tre dimensioni: Capro espiatorio (SG), Accusatore/Proiezione (PR) e Terza postura / Insight-Regolazione (TP). Rispondi pensando agli ultimi 3 mesi.
A cosa serve questo test
Questo strumento ti aiuta a riconoscere due dinamiche complementari: la tendenza a essere designato come capro espiatorio (SG), e la tendenza a proiettare e colpevolizzare altri (PR). La terza scala (TP) misura le tue risorse di consapevolezza, confini e regolazione — ciò che qui chiamiamo “terza postura”.
Come usarlo
Leggi ogni affermazione e seleziona quanto spesso ti accade (1=Mai · 5=Quasi sempre). Le frasi sono in ordine casuale ad ogni caricamento per ridurre i bias. Quando hai risposto a tutto, clicca Calcola risultati per vedere le tre medie e un profilo descrittivo dettagliato.
⚠️ Strumento divulgativo, non clinico. Se i risultati ti preoccupano, confrontati con uno/a psicoterapeuta.
SG — Capro espiatorio –
PR — Accusatore/Proiezione –
TP — Terza postura –
⚠️ Strumento divulgativo, non clinico.