Come sopravvivere ai Calabresi,  Dal Diario di Saso

Che mangiamo stasera?

– Mamma che mangiamo stasera?

– Cosa vorresti mangiare?

– Non lo so, calamari?

– Non ce n’è, calamari.

– Pesce spada?

– È congelato, se lo tiro adesso fuori dal freezer mangiamo per le 11.

– E allora boh, non so.

– Possibile che solo pesce vorresti mangiare?

– No, no, ci sono le piadine?

– Finite. Domani mando papà a comprarle.

– E va bene, dai, fai tu.

– Eh, ma tu dimmi cosa vuoi che ti cucini e io te lo cucino.

– Mamma, che ne so, almeno dimmi cosa c’è in casa.

– E cosa c’è? Tante cose! Abbiamo… che ne so… c’è un sacco di roba…

– Tipo?

– Tipo… c’è pasta…

– Vabbè, fammi quello che vuoi tu, dai, tranquilla, oggi sono più felice se mangiamo qualcosa che piace a te.

– Tipo cosa?

– E che cazzo ne so, mamma, mi sta passando la fame. Apri il frigo e raschiamo i cassetti della frutta: ecco, ecco! La frutta: mangiamo frutta stasera, ne abbiamo frutta?!

– Li vuoi quei kiwi?

– Ma che cavolo…?

– Insomma. Io volevo solo sapere cosa volevi tu, oggi. Cosa volevi più di tutto.

– Mamma, io l’amore voglio più di tutto. E di quello ce n’è tanto in questa casa che potremmo sfamare una brigata.

– Ah, ora non cominciare a fare filosofia che sta arrivando papà che è al lavoro da stamattina e sarà morto di fame. A proposito, secondo te cosa vuole mangiare lui stasera?

– Pasta! La pasta vuole. Pasta con l’olio. Ne abbiamo olio? Se no pasta asciutta. Cruda. Che a papà gli piace cruda la pasta, con tutto il pacco. Ok? Ce l’abbiamo un pacco vuoto? Grazie mamma, ti voglio bene mamma.

– Anche io tesoro.

– Mo’ però vai cucina, ok?

 

Dal diario di Saso: Come sopravvivere ai Calabresi (estratto)

Salvatore “Saso” Tigani è un giornalista, scrittore e autore umoristico. È diventato famoso con Come sopravvivere ai Calabresi, ma ha scritto anche cose belle. Alcuni suoi racconti hanno vinto importanti premi letterari e compaiono in raccolte e antologie nazionali. Però è astemio.