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Il blocco dello scrittore è un luogo della mente
A proposito del blocco dello scrittore, nel corso degli anni mi sono fatto un’idea personale e cioè che le cause possono essere due e tutte e due risolvibili. Se davanti a un foglio bianco, digitale o cartaceo che sia, rimani incantata come un coniglio in mezzo all’autostrada, può essere che tu non abbia nulla da dire OPPURE che tu non sappia come dirlo. Nel primo caso, ci sono molte tecniche e innumerevoli consigli per trovare ispirazione, per riconoscere una storia quando la incontri o, la mia preferita, per scoprire che la tua stessa vita è ricca di storie che hai vissuto o di cui sei stata testimone inconsapevolmente. Quando hai…
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Scrivere, scrivere, scrivere
Da quando ho aperto il servizio di mentoring ho seguito 6 persone. Due hanno rinunciato subito, tre ci stiamo lavorando e l’ultimo ha trovato tutto da sé dei buoni contatti a cui presto manderemo degli altri capitoli e una sinossi riveduta e corretta. Ma tra gli altri che passando dal sito hanno chiesto informazioni la maggior parte ha mostrato subito un po’ di confusione quando hanno intuito che scrivere ha più a che vedere con il fare che con l’essere, con il dovere più che con il volere e con il sentire più che con l’emozionare. Lo scrittore non è uno che vuole scrivere ma uno che ne ha bisogno,…
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Astronauta per finta
E nell’augurarvi una splendida giornata, mi ri-presento: sono Saso e da grande volevo fare l’astronauta. Poi sono diventato grande davvero e ho scoperto che gli astronauti al massimo potevano arrivare sulla luna, e nemmeno spesso, e che quindi se volevo andare su pianeti lontani a chiacchierare con specie aliene e diversissime da noi dovevo cambiare sogno e quindi mestiere. Ecco perché ho preso la penna e non l’ho posata più, per scrivere fantascienza. TUTTAVIA, la vita è fatta di progetti fatti e disfatti, di pietre che ti rotolano addosso guastandoti i piani e la fisionomia, tant’è che a volte mi guardo allo specchio e mi chiedo: ma sono sempre io?…
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Pareri o complimenti?
A proposito di scrittura creativa e aspiranti scrittori, vorrei condividere con voi una riflessione che è nata all’interno di un gruppo dedicato agli addetti ai lavori. Contiene anche qualche domanda rivolta a chi, come me, ama scrivere e sta percorrendo, da solo o in compagnia, la via lunga e irta di ostacoli che porta (o almeno questo è l’augurio) fuori dall’amatorialità e punta dritta alla consacrazione. Fatemi sapere la vostra, se vi va. Quando mi fanno leggere qualcosa – e spesso mi capita, sia in ambito lavorativo che non – premetto sempre questa domanda: “Vuoi un parere o un incoraggiamento?”. Perché negli anni ho capito che ci sono due tipi…
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La voglia di scrivere e il desiderio di venire pubblicati
Ho imparato a mie spese che la voglia di scrivere e il desiderio di venire pubblicati possono reagire tra loro provocando danni molto grandi e, soprattutto, duraturi. Nel 2015 avevo un profilo Facebook molto seguito, carico di post originali (nel senso di “nati su Facebook e non copincollati da altri media”) e articoli invece già editi (e quindi, stavolta sì, copincollati dai tanti giornali e riviste con cui ho collaborato nel corso della mia decennale “carriera” da pubblicista, ma anche dal mio vecchio, discretamente seguito blog “Pino l’Astuto & Friends”, pace all’anima sua). I “mi piace” fioccavano e ogni pezzo scatenava una piccola discussione tra i commenti che, come sapete…